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sabato 25 maggio 2013

CAPESANTE GRATINATE AL FORNO


Ciao oggi vorrei proporvi un antipasto di grande effetto e bontà ma di una sempilcità estrema!!!
BUONISSIME E VELOCISSIME!!!


Ingredienti: 
2-3 Capesanta a persona
Pangrattato
Prezzemolo
Sale
Pepe nero
Aglio
Olio extravergine

 Preparazione:
Se da pulire: 
aprire le capesante usando un coltello per far forza fra le due valve, quindi staccarle dal guscio, eliminare la parte filamentosa e la parte scura aiutandosi con una forbice. Lavare bene sotto acqua fresca corrente, con molta attenzione perchè spesso sono presenti residui di sabbia. Lavare bene anche il guscio, se è molto sporco utilizzare una paglietta.
Se già pulite:
Lavare il prezzemolo, selezionarne le foglie e tritarle finemente con la mezzaluna su un tagliere assieme allo spicchio d'aglio spellato.
Mescolare in un piatto il pangrattato, il trito di aglio e prezzemolo, una grattugiata di pepe, un pizzico di sale e l'olio.
Disporre le capesante in una teglia da forno e distribuire su ognuna un po' di ripieno, devono essere ben cosparse. Unire quindi un filo d'olio e infornare a 200° per 10 minuti circa. A fine cottura devono essere ben gratinate, ma non eccedere con i tempi perchè se cuociono troppo diventano dure.

BUONI MOTIVI PER MAGIARE IL PESCE:
Come sappiamo ormai da anni, il pesce è uno degli alleati più preziosi della dieta e della salute in generale. Il basso contenuto di grassi e colesterolo e l’elevato valore proteico fanno del pesce il secondo ideale per un’alimentazione ipocalorica sana ed equilibrata, senza rinunciare al gusto e al piacere della tavola. Basti pensare che una porzione di pesce e una di carne rossa hanno praticamente lo stesso contenuto di proteine (circa il 18% del peso), ma una netta differenza a livello di calorie: solo 230 per il pesce contro le 640 della carni. Inoltre  il pesce è povero di sodio e ricco di potassio, vitamine e sali minerali preziosi per il nostro organismo, ed è una fonte primaria di omega-3, i grassi “buoni” dalle proprietà antiossidanti divenuti ormai celebri per combattere l’invecchiamento e prevenire i disturbi cardiocircolatori. A conferma di questo, uno studio dell’American Heart Association ha dimostrato che gli uomini e le donne che seguono una dieta ricca di pesce riducono di oltre il 60% il rischio di infarto, e si proteggono dall’insorgenza di malattie degenerative come l’Alzheimer. Altri frutti del mare dal basso contenuto calorico sono i molluschi, dalle vongole ai pettini alle capesante. Contengono circa 85 kcal per 100 grammi, ma sono poveri di grassi Omega-3. I molluschi vanno cotti preferibilmente in umido, per mantenere le loro proprietà nutritive e per eliminare eventuali batteri. Lo stesso vale per i gamberi, che sono ricchi di fosforo e potassio e apportano solo 71 calorie per etto, ma contengono pochi Omega-3 e oltre 150 mg di colesterolo per etto. Quindi mangiate pesce mi raccomando!!!!

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