FICHI CHE PASSIONE!!!
Ingredienti:
1 kg di Fichi maturi e sodi
mezzo bicchiere d'acqua
400 gr di Zucchero
Succo e Scorza di mezzo limone
Preparazione
Pelare i fichi, versare l’acqua e lo zuccheroin un tegame. Far sciogliere lo zucchero a
fiamma bassa. Porre i fichi nel tegame e mescolare aiutandosi con un
cucchiaio di legno. Dopo 10 minuti circa aggiungere la scorzetta di limone. Di
tanto in tanto schiacciare i fichi col cucchiaio. Cuocere per circa 15 minuti
senza aggiungere ulteriore acqua. I frutti pian piano si amalgameranno. Fare addensare rimescolando
continuamente. La marmellata sarà pronta
quando prelevando una goccia del contenuto della pentola posta su di un piatto
in posizione obliqua stenterà a scivolare. A questo punto aggiungere il succo
di limone. Appena la marmellata sarà
densa spegnere il fuoco, lasciare intiepidire. Versare nei barattoli di vetro
precedentemente puliti, asciutti e sterilizzati. Coprire i vasi con un velo e
aspettare che la marmellata si raffreddi completamente. Prima di chiudere i
vasi porre nell’imboccatura di ognuno un dischetto di carta oleata bagnato di
rum. Chiudere i barattoli e capovolgerli. Riporli in un luogo asciutto e al
buio.
I FICHI:
I FICHI:
Fichi sono alleati di pelle,
occhi, apparato digerente, apparato cardiaco. Notoriamente dolci, contengono in realtà 47 kcal per 100 gr. I
semi, le mucillagini, le sostanze zuccherine contenute nel cosiddetto frutto,
fresco o secco, esercitano delicate proprietà lassative, utili, per esempio, ai
bambini, in quanto stimolano la peristalsi intestinale. Nei fichi freschi sono
contenuti enzimi digestivi che facilitano l'assimilazione dei cibi. Il frutto
ha poi moltissime altre applicazioni: viene usato come impacco sugli ascessi e
i gonfiori infiammati, contro i foruncoli e possiede la dote di curare
infiammazioni urinarie e polmonari, stati febbrili, gastriti. Oltre che di
potassio, ferro e calcio, i fichi sono anche ricchi di vitamina B6: tre fichi
ne contengono 0,18 mg, pari al 9% del fabbisogno giornaliero; sono anche ricchi
di vitamine del gruppo A, B1, B2, PP, C. Plutarco ci fa sapere che il fico
anticamente aveva una valenza sacra ed era legato alle origini di Roma. Pare
infatti che la cesta contenente Romolo e Remo, destinati a morire come frutto
illegittimo della vestale Rea Silva, non fu trascinata dalla corrente del Tevere
che era straripato, ma si arenò miracolosamente in un’insenatura fangosa, sotto
un fico selvatico: proprio all'ombra di questo fico la lupa nutrì i due gemelli
figli di Marte e della vestale. Della pianta, divenuta sacra, si presero cura i
sacerdoti del dio. Per gli induisti e i buddhisti i fichi sono il simbolo della
conoscenza e della verità.
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